Azienda
Tra i fiori all’occhiello dell’impiantistica italiana per la produzione ceramica emerge BMR, azienda da oltre 40 anni leader nelle tecnologie per il fine linea per la produzione di piastrelle ceramiche, operativa con circa 65 dipendenti dislocati tra la sede di Scandiano (RE) e lo stabilimento dedicato alla realizzazione di lucidatrici di Schio (VI). L’azienda guidata da Paolo Sassi, che genera il 45% del suo fatturato dal distretto ceramico italiano, annovera tra le sue principali referenze i maggiori gruppi ceramici italiani e internazionali, soprattutto nei mercati della Russia, del Brasile e del Far East asiatico. Quest’ultima area, fino ad oggi a quasi esclusivo appannaggio della concorrenza cinese, sta mostrando un importante trend di crescita, ad ulteriore conferma del primato tecnologico dell’azienda italiana.
LA STORIA:
Erano gli anni ’70 quando a Scandiano, nel cuore del comprensorio ceramico, nasceva BMR Costruzioni Meccaniche, azienda produttrice di macchinari per l’industria ceramica.
Dopo aver effettuato importanti installazioni in Italia e all’estro con macchine di carico/scarico e con linee di smaltatura, all’inizio degli anni ’90 l’azienda decide di dedicare parte delle proprie risorse alla lavorazione meccanica dopo cottura delle piastrelle. Nascono quindi le prime rettifiche squadratrici-bisellatrici, dedicate in particolar modo al gres porcellanato. La squadratrice “SYNCROBELT ® ottiene ben presto il consenso del mercato proprio per le sue caratteristiche specifiche ed esclusive per la ceramica.
L’affermazione dell’azienda per l’impiantistica meccanica porta all’acquisizione, nel 2004, di CEMAR, azienda veneta di Schio specializzata nella produzione di levigatrici per il settore ceramico. Con l’esperienza del partner acquisito, BMR si pone sul mercato come player di riferimento per il fine linea per la produzione ceramica, aggiungendo alla fornitura di linee di levigatura e squadratura complete per gres porcellanato anche un’importante gamma di teste di lucidatura, satinatura e lappatura, sia dei porcellanati tecnici sia di quelli smaltati.
Nel tempo, alle linee complete BMR affianca anche il sistema da taglio “CUT CRASH®, la linea di bordatrici “TUCANO®, le nuove “LEVIGA” e “SQUADRA” e, per concludere, la nuovissima squadratrice bisellatrice a secco Squadra Dry, insignita di recente di importanti riconoscimenti e menzioni per il suo valore tecnologico ed ecosostenibile.
E proprio l’elevato livello tecnologico dei macchinari Made in Italy BMR, interamente progettati e realizzati nei due stabilimenti di Scandiano e Schio, ha permesso all’azienda di crescere, affermando con determinazione la propria leadership ed incentivando ulteriormente il reparto Ricerca&Sviluppo verso lo studio di nuove tecnologie sempre più all’avanguardia e in linea con i principi della Green Economy.
